Giuliani si impegna a rendere trasparenti le relazioni con gli operatori sanitari, aderiamo al Codice Deontologico di Farmindustria, un accordo volontario tra le aziende farmaceutiche, approvato nel rispetto delle relative norme statutarie e delle regole dettate da EFPIA e IFPMA, volto a regolamentare i rapporti tra le industrie e il mondo scientifico e sanitario.
Ci impegniamo ogni anno a documentare e rendere pubblici i trasferimenti di valore effettuati direttamente o indirettamente con gli operatori sanitari, le organizzazioni sanitarie e le associazioni di pazienti, attraverso la pubblicazione di un apposito modello sul nostro sito web entro il 30 marzo di ogni anno.
In ambito scientifico è richiesto un livello crescente di trasparenza. Crediamo nella collaborazione tra l’industria farmaceutica e gli operatori del settore sanitario e operiamo nel rispetto della trasparenza dei rapporti, per favorire tutte le attività che migliorano il benessere collettivo e permettono lo sviluppo di nuovi farmaci. Questa sezione del sito ospita tutti i report annuali relativi ai trasferimenti di valore. Le tabelle riportano i dati dell’operatore sanitario o dell’organizzazione e l’importo del contributo da noi corrisposto.
I trasferimenti di valore, diretti o indiretti, sono contributi destinati agli operatori sanitari e alle organizzazioni sanitarie per:
– Congressi scientifici (spese di partecipazione a convegni e congressi riguardanti quote di iscrizione, viaggi e ospitalità);
– Attività di consulenza e incarichi professionali risultanti da uno specifico contratto tra l’azienda e il singolo operatore, che dettaglia la tipologia del servizio prestato;
– Sponsorizzazione di eventi, donazioni e contributi.
Si precisa che, per pubblicare su base nominativa i dati relativi ai Trasferimenti di Valore effettuati in favore di HCP nel rispetto della normativa in materia di protezione e trattamento dei dati personali (Regolamento UE N. 679/2016 e D. Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii), Giuliani acquisisce il preventivo consenso alla pubblicazione e nel caso in cui l’operatore sanitario non abbia prestato il proprio consenso, il contributo sarà inserito come valore aggregato.